Skip to content

Come curare un'ustione da marmitta

SEGUITE QUESTI PREZIOSI CONSIGLI


Se vi procurate un’ustione da marmitta è opportuno evitare di applicare il ghiaccio sulla zona interessata e ustionata: il ghiaccio, come anche l’acqua molto fredda, può formare delle bolle e vescicole che risultano dannose se queste scoppiano…

Cosa fare in caso di ustione da marmitta
 

Sono tantissimi gli italiani che scelgono di spostarsi in moto o in motorino, sia al mare che in città. Le due ruote sono una necessità per tutti coloro che vivono o lavorano in zone molto trafficate o limitate alla circolazione delle autovetture, in estate poi un giro in motorino è sempre piacevole anche per via del caldo e per godersi un po’ il sole. Ma bisogna sempre fare attenzione per evitare di procurarsi un’ustione da marmitta.

I centauri sanno bene però che ogni volta che scendono dalla loro moto devono fare molta attenzione a non urtare la marmitta calda, ma a volte può comunque capitare inavvertitamente di sfiorarla e, soprattutto se si hanno le gambe scoperte, il rischio è quello di procurarsi un’ustione da marmitta. Questo tipo di ustione oltre a essere abbastanza dolorosa è anche molto fastidiosa e va trattata con cura perché potrebbe lasciare sulla pelle una brutta cicatrice.

 

Come medicare un’ustione da marmitta: i migliori rimedi per scottature

 

Questo tipo di ustione è con molta probabilità un’ustione di secondo grado, significa cioè che oltre allo strato superficiale della cute viene colpito anche lo strato sottostante. La lesione necessita di alcune settimane per guarire e va trattata con prodotti specifici se non si vogliono in ricordo delle brutte cicatrici permanenti.

Le ustioni di secondo grado vanno pulite e disinfettate, ed è consigliabile poi spalmare una crema a base di acido ialuronico almeno due o tre volte al giorno. L’acido ialuronico coadiuva la riparazione dei tessuti dell’epidermide velocizzando il processo ed evita al tempo stesso la formazione di cicatrici o la comparsa di macchie di colore più chiaro o più scuro rispetto alla tonalità naturale della pelle.

Oppure si può ricorrere al prodotto Bioderma Cicabio Spf50+ che aiuta la pelle a ritrovare il suo giusto equilibrio e migliorare il naturale processo di cicatrizzazione evitando i fastidiosi segni antiestetici o le cicatrici.

Serve aiuto?