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Gynocanestest tampone vaginale 971089204 971089204

Disponibile

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BAYER Gyno-Canestest Autotest vaginale Aiuta a diagnosticare le infezioni vaginali comuni e a selezionare il trattamento corretto. Per un trattamento consapevole. FACILE DA USARE • Clinicamente testato con una precisione superiore al 90% • Test immediato con risultati in pochi secondi • Facile da leggere Prima di utilizzare il prodotto leggere attentamente tutto il foglietto illustrativo. Autotest vaginale per la diagnosi di infezioni vaginali comuni. Gyno-Canestest è un test autodiagnostico per l’uso da parte di donne con sintomi vaginali anomali come ausilio nella diagnosi della causa. Prima di utilizzare il prodotto, leggere attentamente tutto il foglietto illustrativo in quanto contiene informazioni utili e importanti che è necessario conoscere. Quali sono le cause più comuni delle infezioni vaginali? Come agisce Gyno-Canestest? Quali precauzioni occorre adottare prima di utilizzare Gyno-Canestest? Come si usa Gyno-Canestest? Come interpretare i risultati del test? Che cosa contiene la confezione di Gyno-Canestest? Come si conserva Gyno-Canestest? Quali sono le cause più comuni delle infezioni vaginali? Le infezioni vaginali sono un problema di uso tra le donne di tutte le fasce di età. Mentre alcune infezioni vaginali sono accompagnate da perdite vaginali anomale, quasi il 50% di esse non presentano questi sintomi. Le cause più comuni delle infezioni vaginali sono batteri, lieviti e trichomonas (potrebbero anche dipendere da una combinazione di tali agenti infettivi). La vaginosi batterica, un’infezione della vagina causata da alcuni batteri, è più comune rispetto alla candida e alla tricomoniasi ed è associata a perdite fluide lattiginose (dense) bianco-grigie e odore di pesce. Può causare complicanze, specialmente nel corso di una gravidanza e del parto, pertanto deve essere gestita correttamente. Le perdite causate da una tricomoniasi sono giallo-verdi, schiumose (spumose) e sono solitamente associate a cattivi odori, prurito vulvare e minzione dolorosa. In entrambe le infezioni il pH è elevato. Per contro, il pH vaginale in caso di infezione da candida è generalmente normale. Le perdite sono bianche, spesse e ricordano il formaggio fresco (ricotta), senza odori sgradevoli. La candida è associata a prurito e bruciore intensi nella vagina e nella zona vulvare. Come agisce Gyno-Canestest? Il pH normale della vagina (il pH è un indicatore di acidità) può variare da 3,5 a 4,5. La vaginosi batterica e le infezioni da trichomonas, oltre a cause di tipo non infettivo (tra cui il deficit di estrogeni o la menopausa) causano un aumento del pH vaginale. Con un cambio di colore sulla punta gialla del tampone, Gyno-Canestest indica se il pH delle secrezioni vaginali è normale oppure elevato. Un test positivo (cambio di colore in blu/verde) indica un livello elevato del pH vaginale. Un test negativo (nessun cambio di colore) indica un pH vaginale normale. I risultati si basano su un’indicazione del livello del pH e ne è stata dimostrata l’utilità nel rilevare, con un’accuratezza superiore al 90%, l’eventuale variazione del pH vaginale anche in caso di secrezioni acquose di vario livello. Per altre interpretazioni del test, vedere la sezione “Come interpretare i risultati del test?”. Quali precauzioni occorre adottare prima di utilizzare Gyno-Canestest? 1. Per garantire la validità dei risultati, non eseguire Gyno-Canestest in una qualsiasi delle seguenti circostanze: (a) manca meno di un giorno alle mestruazioni o è il giorno delle mestruazioni; (b) vi sono segni di mestruazioni o sanguinamento vaginale; (c) sono trascorse meno di 12 ore da un rapporto sessuale o da una lavanda vaginale. 2. Non introdurre il tampone più in profondità del punto di manipolazione. 3. In caso di gra

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