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CANESTEN Polvere cutanea 30 g 1%

Disponibile

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DENOMINAZIONE

CANESTEN

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antimicotici per uso topico, derivati imidazolici e triazolici.

PRINCIPI ATTIVI

Questo farmaco 1% polvere cutanea. 100 g di polvere contengono: clotrimazolo 1 g.

ECCIPIENTI

Questo medicinale 1% polvere cutanea: amido di riso.

INDICAZIONI

Polvere cutanea: trattamento topico delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis opiede d’atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI

Ipersensibilita’ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

POSOLOGIA

Polvere cutanea: questo medicinale in polvere va applicato 2-3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la zona interessata. Nel piede d’atleta si consiglia di cospargere con questo medicinale in polvere anche l’interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, e’ sufficiente un periodo di trattamento senza interruzione di tre-quattro settimane. Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, e’ opportuno proseguire la terapia con questo farmaco per almeno due settimane dopola scomparsa delle manifestazioni.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

AVVERTENZE

Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L’impiego, specie seprolungato, di prodotti per uso topico, puo’ dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, e’ necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l’impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopol’applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico.Dopo tre, quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Questo farmaco in spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Questo medicinale in crema: contiene alcool cetostearilico che puo’ causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto). Questo farmaco in Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice): contiene propilene glicole che puo’ causareirritazione cutanea.

INTERAZIONI

Nessuna nota.

EFFETTI INDESIDERATI

Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non e’ sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: bolle, fastidio/dolore, edema, eritema, irritazione, desquamazione, prurito, eruzione cutanea, bruciore. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale e’ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e’ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Fertilita’: non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti delclotrimazolo sulla fertilita’; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilita’. Gravidanza: esisteun numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi ne’ diretti ne’ indiretti in termini di tossicita’ riproduttiva. Come misura precauzionale, e’ opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Allattamento: i dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte. L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.

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