Skip to content

VAGISIL Crema derm 20 g 2%

Disponibile

12,00
Risparmia : 0.50€ ( 4% )

Disponibile

DENOMINAZIONE

VAGISIL 2% CREMA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antipruriginosi, inclusi antiistaminici, anestetici, ecc.

PRINCIPI ATTIVI

100 g di crema: lidocaina base 2,0 g.

ECCIPIENTI

Acqua depurata, acido stearico, glicerina, glicerina monostearato, olio di ricino solfonato, trietanolamina, dietilenglicolemonoetiletere, alcool isopropilico, profumo di rosa, clorotimolo, zinco ossido, sodiodiottilsolfosuccinato.

INDICAZIONI

Prurito vulvare e perianale.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI

Ipersensibilita’ alla lidocaina, o agli altri componenti del prodottoe sostanze strettamente correlate da un punto di vista chimico. Eta’ pediatrica. Gravidanza ed allattamento.

POSOLOGIA

L’uso del prodotto e’ destinato a pazienti adulti. Applicare in strato sottile sull’area da trattare: l’applicazione puo’ essere ripetuta fino a 3 o 4 volte al giorno, se necessario. Usare solo per brevi periodi di trattamento

CONSERVAZIONE

Nessuna speciale precauzione.

AVVERTENZE

Le eventuali reazioni e complicazioni sono piu’ facilmente evitabili utilizzando i minimi dosaggi efficaci. Porre attenzione negli anziani e nei pazienti gravemente ammalati. Non usare in caso di lesione dellemucose condizione in cui e’ necessario consultare il medico. L’uso specie se prolungato, dei prodotti per uso topico, puo’ dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso e’ necessario interrompere il trattamento e, se necessario, istituire terapia idonea. Dopo un breve periodo di trattamento, senza risultati, apprezzabili o in caso di sospetta infezione micotica, consultare il medico.

INTERAZIONI

Il propanolo prolunga l’emivita plasmatica della lidocaina. La cimetidina puo’ innalzare i livelli plasmatici di lidocaina.

EFFETTI INDESIDERATI

Esclusivamente l’uso estremamente improprio del prodotto puo’ dare effetti sistemici indesiderati. E’ possibile la comparsa, sia pure in casi rari, di reazioni allergiche. Pazienti allergici agli anestetici derivati dall’acido paraminobenzoico (procaina, tetracaina, benzocaina, ecc.) presentano reattivita’ crociata nei confronti della lidocaina.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Studi preclinici condotti sul ratto e sul coniglio, non hanno messo in evidenza rischi per il feto. Tuttavia, poiche’ non sono disponibili dati clinici nella donna gravida, l’uso del prodotto e’ da considerarecontroindicato in tale situazione.

Serve aiuto?