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Frobenpret 16 Pastiglie Limone E Miele

Disponibile

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DENOMINAZIONE:
FROBENPRET 8,75 MG PASTIGLIE GUSTO LIMONE E MIELE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Stomatologici, sostanze per il trattamento orale locale

PRINCIPI ATTIVI:
Flurbiprofene 8,75 mg.

ECCIPIENTI:
Saccarosio, glucosio, macrogol, potassio idrossido, aroma limone, levo mentolo, miele.

INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associa ti a dolore del cavo orofaringeo.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI:
Bambini di eta’ inferiore ai 12 anni.
Flurbiprofene e’ controindicato in pazienti con nota ipersensibilita’ verso il flurbiprofene o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati, e verso l’acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
Flurbiprofene e’ inoltre controindicato in pazienti con storia di emorragia gastrointestinale o perforazione correlata a precedenti trattamenti con FANS.
Flurbiprofene non deve essere assunto da pazienti con colite ulcerosa attiva o anamnestica, morbo di Crohn, ulcera peptica ricorrente o emorra gia gastrointestinale (definita come due o piu’ episodi distinti di di mostrata ulcerazione o sanguinamento).
Flurbiprofene e’ controindicato in pazienti con severa insufficienza cardiaca.
Terzo trimestre di gravidanza.

POSOLOGIA:
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della piu’ bassa dose efficace per la piu’ breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi.
Adulti e ragazzi oltre i 12 anni: 1 pastiglia da sciogliere lentamente in bocca ogni 3-6 ore, a se conda della necessita’.
Non superare la dose di 8 pastiglie nelle 24 o re.
Non somministrare ai bambini di eta’ inferiore ai 12 anni.
Per le persone anziane non sono necessarie modifiche della posologia.

CONSERVAZIONE:
Questo medicinale non richiede alcuna particolare precauzione per la c onservazione.

AVVERTENZE:
Alle dosi consigliate, l’eventuale deglutizione non comporta alcun dan no per il paziente, in quanto la dose di flurbiprofene e’ ampiamente i nferiore a quella comunemente utilizzata nei trattamenti per via siste mica.
L’uso del prodotto, specie se prolungato, puo’ dare origine a fe nomeni di sensibilizzazione o di irritazione locale; in tali casi occo rre interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire, se necessario, una terapia idonea.
In pazienti con insufficienza renal e, cardiaca o epatica il prodotto deve essere utilizzato con cautela.
E’ consigliabile non associare il prodotto con altri FANS.
Sono stati riportati casi di broncospasmo con flurbiprofene in pazienti con anamn esi di asma bronchiale.
Flurbiprofene deve essere somministrato con ca utela a pazienti con anamnesi di ulcera peptica e altre malattie gastr ointestinali poiche’ tali condizioni possono essere riacutizzate.
Il r ischio di emorragia gastrointestinale, ulcera o perforazione e’ piu’ alto all’aumentare del dosaggio di flurbiprofene in pazienti con una st oria di ulcera, in particolare se complicata da emorragia e perforazio ne e negli anziani.
Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la piu’ bassa dose disponibile.
Emorragia gastrointestinale, ulcera o perforazione sono stati riportati con tutti i FANS in qualsiasi momen to del trattamento.
Questi eventi avversi possono essere fatali e poss ono verificarsi con o senza sintomi di preavviso oppure in caso di pre cedente storia di gravi eventi gastrointestinali.
Pazienti con anamnes i di malattie gastrointestinali, devono riportare qualsiasi sintomo in solito di tipo addominale nelle fasi iniziali di trattamento.
I pazien ti anziani hanno una aumentata frequenza di reazioni avverse ai FANS, che possono essere fatali.
Gli effetti indesiderati possono essere min imizzati con l’uso della piu’ bassa dose efficace per la piu’ breve du rata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi.
Contiene: glucosio e saccarosio per pastiglia.
Non usare per trattamenti protratti.
Dopo brevi periodi di trattamento senza apprezzabili risultati rivalutare la terapia.

INTERAZIONI:
Deve essere prestata attenzione in pazienti trattati con uno qualsiasi dei medicinali di seguito riportati, poiche’ in alcuni pazienti sono state riportate interazioni.
Informare comunque il medico in caso di a ssunzione di altri medicinali.
Aspirina: la somministrazione concomita nte di flurbiprofene e aspirina non e’ generalmente raccomandata a cau sa del potenziale aumento di effetti indesiderati.
Agenti antiaggregan ti: aumento del rischio di emorragia gastrointestinale.
Inibitori sele ttivi del reuptake della serotonina (SSRIs): aumento del rischio di em orragia gastrointestinale.
Corticosteroidi: aumento del rischio di ulc era gastrointestinale o di emorragia con FANS.
Inibitori della Cox-2 e altri FANS: l’uso concomitante di altri FANS, inclusi gli inibitori s elettivi della ciclossigenasi-2, deve essere evitata a causa di potenz iali effetti additivi.

EFFETTI INDESIDERATI:
Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, anemia aplast ica e agranulocitosi.
Disturbi del sistema immunitario: anafilassi, an gioedema, reazione allergica.
Patologie del sistema nervoso: capogiri, accidenti cerebrovascolari, disturbi visivi, neurite ottica, emicrani a, parestesia, depressione, confusione, allucinazione, vertigine, disa gio, affaticamento e sonnolenza.
Patologie dell’orecchio e del labirinto: tinnito.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: reatti vita’ del tratto respiratorio.
Gli eventi avversi piu’ comunemente oss ervati sono di natura gastrointestinale.
Dopo somministrazione di flur biprofene sono stati riportati: nausea, vomito diarrea, flatulenza, co stipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, emorragia gastrointestinale ed esacerbazione di colite e morbo di Crohn.
Meno frequentemente sono state osservate gastrite, ulc era peptica, perforazione e emorragia da ulcera.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: disturbi cutanei inclusi rash, prurito, or ticaria, porpora e molto raramente dermatosi bollose.
Patologie renali ed urinarie: nefrotossicita’ in varie forme, inclusi nefrite intersti ziale e sindrome nefrotica.
Sono stati riportati rari casi di insuffic ienza renale.
L’impiego topico del prodotto, specie se prolungato, puo ‘ dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o di irritazione locale .
La dissoluzione nel cavo orale del prodotto in forma di pastiglie pu o’ essere accompagnata da sensazioni di calore o formicolio a carico d ell’orofaringe.
In tali casi occorre interrompere il trattamento ed is tituire, se necessario, una terapia idonea.
Segnalazione delle reazion i avverse sospette.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, il flurbiprofen e non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari.
Il medicinale somministrato durante la gravidanza puo’ ritardare l’in izio del travaglio ed aumentarne la sua durata.
La somministrazione di flurbiprofene non e’ raccomandata nelle madri che allattano.

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