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TANTUM VERDE GOLA*spray mucosa orale 15 ml 0,25% gusto camomilla e miele

Disponibile

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DENOMINAZIONE:
TANTUM VERDE GOLA 0,25% SPRAY PER MUCOSA ORALE GUSTO CAMOMILLA E MIELE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Stomatologici, altre sostanze per il trattamento orale locale.

PRINCIPI ATTIVI:
100 ml contengono: flurbiprofene 250 mg.

ECCIPIENTI:
Glicerolo, etanolo (96 per cento), sorbitolo liquido cristallizzabile, potassio bicarbonato, polisorbato 20, saccarina sodica, sodio benzoat o, aroma miele, aroma naturale camomilla fiori, acqua depurata, idross ido di sodio.

INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori, anche associ ati a dolore del cavo orofaringeo (ad es.
faringiti).

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Qusto farmaco e’ controindicato in pazienti con nota ipersensibilita’ (asma, orticaria o di tipo allergico) al flurbiprofene o ad uno qualsi asi degli eccipienti e verso aspirina o altri FANS.
Al terzo trimestre di gravidanza.
Non usare nei pazienti che sono affetti da ulcera pept ica o che ne sono stati affetti in passato.

POSOLOGIA:
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della pi u’ bassa dose efficace per la piu’ breve durata possibile di trattamen to che occorre per controllare i sintomi.
La dose raccomandata e’ di 2 spruzzi 3 volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte intere ssata.
Ogni spruzzo eroga 0,2 ml di soluzione equivalenti a 0,5 mg di principio attivo.
Utilizzare il farmaco all’occorrenza, in qualsiasi m omento della giornata.
Attenzione a non superare le dosi indicate.

CONSERVAZIONE:
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conser vazione.

AVVERTENZE:
Alle dosi consigliate l’eventuale deglutizione occasionale di questo m edicinale non comporta alcun danno per il paziente in quanto tali dosi sono ampiamente inferiori a quelle comunemente utilizzate nei trattam enti con flurbiprofene per via sistemica.
Questo farmaco deve essere u sato con cautela da pazienti con asma non allergico, infatti sono stat i riportati casi di broncospasmo con flurbiprofene in pazienti con ana mnesi di asma bronchiale.
L’impiego del prodotto, specie se prolungato , puo’ dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o di irritazione l ocale.
In tali casi occorre interrompere il trattamento e istituire, s e necessario, una terapia idonea.
Non usare per trattamenti protratti.

INTERAZIONI:
Non sono note interazioni con altri farmaci o di altro genere.

EFFETTI INDESIDERATI:
Sono stati segnalati, in particolare dopo la somministrazione di formu lazioni ad uso sistemico, i seguenti effetti indesiderati, riportati s econdo la classificazione sistemica e organica MedDRA.
Sono state util izzate le seguenti scale di valori: molto comune (>=1/10); comune (>=1 /100, = 1/1000, = 1/10.000, < 1/ 1000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie del sistema emoli nfopoietico.
Frequenza non nota: trombocitopenia, anemia aplastica, ag ranulocitosi.
Disturbi del sistema immunitario.
Frequenza non nota: an afilassi, angioedema, reazione allergica.
Disturbi psichiatrici.
Frequ enza non nota: depressione, confusione, allucinazione.
Patologie del s istema nervoso.
Frequenza non nota: capogiro, emorragia e accidente ce rebrovascolare, neurite ottica, emicrania, parestesia, sonnolenza.
Pat ologie dell’occhio.
Frequenza non nota: disturbi visivi.
Patologie del l’orecchio e del labirinto.
Frequenza non nota: tinnito, vertigine.
Pa tologie respiratorie, toraciche e mediastiniche.
Frequenza non nota: a sma, broncospasmo, dispnea.
Patologie gastrointestinali.
Frequenza non nota: nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, d olore addominale, melena, ematemesi, stomatite ulcerosa, emorragia gas trointestinale, colite e morbo di crohn, gastrite, ulcera peptica, per forazione e ulcera gastrica con emorragia.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo.
Frequenza non nota: condizioni bollose (includen ti, sindrome di stevens johnson, necrolisi tossica epidermica, eritema multiforme), patologie della cute inclusi eruzione cutanea, prurito, orticaria, porpora.
Patologie renali e urinarie.
Frequenza non nota: i nsufficienza renale, nefrotossicità in varie forme incluse nefrite int erstiziale e sindrome nefrosica.
Patologie sistemiche e condizioni rel ative alla sede di somministrazione.
Frequenza non nota: fastidio, aff aticamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazi one delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizza zione del medicinale e’ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operator i sanitari e’ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospet ta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://w ww.agenziafarmaco.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-a vverse.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, il flurbiprofen e non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari.
Questo medicinale non deve essere usato dal terzo trimestre di gravid anza.
La somministrazione di flurbiprofene non e’ comunque raccomandat a nelle madri che allattano.

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