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SODIO BICARBONATO (ZETA)*20 cpr 500 mg

Esaurito

3,15
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Minsan 031358017 Categoria

Esaurito

DENOMINAZIONE:
SODIO BICARBONATO ZETA 500 MG COMPRESSE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiacidi con sodio bicarbonato.

PRINCIPI ATTIVI:
Sodio bicarbonato 500 mg.

ECCIPIENTI:
Cellulosa microcristallina, talco, magnesio stearato, biossido di sili cio.

INDICAZIONI:
Trattamento a breve termine dell’iperacidita’ gastrica.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita’ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipien ti; gravi insufficienze renali; alcalosi respiratoria; ipocalcemia, pe r un aumento di rischio di tetania; ipocloremia indotta da diuretici; eccessiva perdita di cloro, dovuta al vomito o a suzione gastrointesti nale continua, per il maggior rischio di alcalosi metabolica; bambini di eta’ inferiore a 12 anni.
Generalmente controindicato in gravidanza .

POSOLOGIA:
Adulti: la dose abituale negli adulti varia tra 500 mg a 5 g al giorno .
Adolescenti (12-18 anni ): 1-2 compresse dopo i pasti e al momento d i coricarsi.
Il medicinale non e’ indicato per i bambini di eta’ infer iore a 12 anni.

CONSERVAZIONE:
Conservare nella confezione originale, ben chiusa per riparare il medi cinale dalla luce e dall’umidita’, poiche’ in presenza di umidita’ il sodio bicarbonato si decompone lentamente.

AVVERTENZE:
Occorre particolare cautela nel somministrare sodio bicarbonato in cas o di: storia di insufficienza cardiaca congestizia; compromissione ren ale; ipertensione; cirrosi epatica; uso concomitante di corticosteroid i.
Le compresse contengono sodio, pertanto cio’ deve essere tenuto in considerazione nei casi in cui sia raccomandata una dieta particolarme nte povera di sale, ad esempio in alcuni casi di insufficienza cardiac a congestizia, compromissione renale, ipertensione.
Il sodio bicarbona to deve essere usato con cautela in caso di anuria o oliguria, a causa dell’aumentato rischio di ritenzione di sodio.
Inoltre, si deve prest are attenzione nelle condizioni edematose con ritenzione di sodio, com e cirrosi epatica, insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza r enale, tossiemia o gravidanza.
Nei pazienti con livelli molto bassi di acido gastrico e’ possibile che l’efficacia del sodio bicarbonato sul l’acidita’ di stomaco sia inferiore.
Inoltre, in tali soggetti vi e’ l a possibilita’ di un aumento del suo assorbimento nel plasma con possi bilita’ di effetti sistemici indesiderati.
Nei pazienti che presentano deplezione di potassio la somministrazione di sodio bicarbonato deve avvenire con cautela e dovrebbero essere monitorati ripetutamente i pa rametri cardiaci e quelli elettrolitici.
Nei pazienti affetti da infia mmazione gastrica e dell’intestino tenue o da insufficienza renale, il sodio bicarbonato aumenta il rischio di un eccesso dei livelli ematic i di sodio.
Il sodio bicarbonato puo’ determinare modificazioni del pH dello stomaco e delle urine, alterando cosi’ i processi di assorbimen to ed eliminazione di molti farmaci.
E’ consigliabile far trascorrere almeno 2 ore tra l’assunzione di sodio bicarbonato e quella di altri f armaci .

INTERAZIONI:
Il sodio bicarbonato quando somministrato per via orale alle dosi cons igliate viene assorbito solo in piccole quantita’ con minimi effetti s istemici.
Di seguito vengono comunque elencate le possibili interazion i dovute alla presenza del farmaco in circolo.
Il sodio bicarbonato, a umentando il pH dello stomaco, puo’ determinare una riduzione dell’ass orbimento di farmaci acidi, con conseguente diminuzione del loro effet to.
Questa interazione e’ stata riscontrata, ad esempio, per: itracona zolo, ketoconazolo, atazanavir, cefpodoxima proxetile, dasatinib e fer ro.
Con lo stesso meccanismo il sodio bicarbonato puo’ determinare un aumento dell’assorbimento di farmaci basici con conseguente aumento de lla loro tossicita’.
Il sodio bicarbonato, alcalinizzando le urine, pu o’ diminuire l’eliminazione dei farmaci basici aumentandone la durata d’azione e la tossicita’.
Questa interazione e’ stata riscontrata, ad esempio, per: chinidina, amfetamine, efedrina, pseudo efedrina, memant ina, flecainide e mecamilammina.
Con lo stesso meccanismo il sodio bic arbonato puo’ determinare una maggiore eliminazione di alcuni farmaci, con conseguente diminuzione del loro effetto.
Tale interazione e’ sta ta riscontrata, ad esempio, per: aspirina, clorpropamide, litio metena mina e tetracicline.
Se il sodio bicarbonato e’ impiegato in associazi one con diuretici che favoriscono l’escrezione di potassio come la bum etamide, l’acido etacrinico, la furosemide e i tiazidici, si puo’ veri ficare alcalosi ipocloremica.
Poiche’ il sodio bicarbonato puo’ determ inare ritenzione di sodio l’uso concomitante con altri farmaci che cau sano un aumento del sodio nell’organismo, come i corticosteroidi, puo’ aggravare tale effetto.

EFFETTI INDESIDERATI:
Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei s ingoli effetti elencati.
Disturbi del sistema immunitario: manifestazi oni allergiche come orticaria e broncospasmo, reazioni anafilattiche o anafilattoidi.
Patologie gastrointestinali: crampi allo stomaco, flat ulenza, vomito e lesioni gastriche.
Patologie vascolari: ritenzione id rica (edema), soprattutto nei pazienti anziani e in presenza di insuff icienza cardiaca o renale.
Il sodio bicarbonato quando somministrato p er via orale alle dosi consigliate viene assorbito solo in piccole qua ntita’ con minimi effetti sistemici.
Di seguito vengono comunque elenc ate le reazioni avverse dovute a un effetto sistemico del farmaco.
Dis turbi del metabolismo e della nutrizione: alcalosi metabolica, special mente in pazienti con insufficienza renale; i sintomi comprendono resp iro affannoso (per iperventilazione compensatoria, che puo’ durare anc he 48 ore), debolezza muscolare associata a deplezione di potassio, ip ertono muscolare, spasmi muscolari e tetania che possono manifestarsi specialmente nei pazienti ipocalcemici.
Ipernatriemia.
Iperosmolarita’ , con aumento del volume dei liquidi ed edema polmonare.
Patologie car diache: diminuzione della gittata cardiaca.
Patologie vascolari: ipote nsione.
Edema cerebrale.
Emorragia intracranica.
Patologie respiratori e, toraciche e mediastiniche: ipercapnia.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Per il sodio bicarbonato non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.
E’ necessario essere prudenti nel prescrivere il m edicinale a donne in stato di gravidanza.
Inoltre, occorre considerare che il sodio contenuto nel medicinale puo’ peggiorare gli stati edema tosi della gravidanza.
Pertanto, per il trattamento dell’acidita’ di s tomaco, si consiglia di impiegare farmaci alternativi che non contengo no sodio.
L’utilizzo del sodio bicarbonato e’ considerato compatibile con l’allattamento.

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